Nelle società sportive ci sono sempre delle figure dello staff che sono imprescindibili, al di là delle mansioni che occupano. Sono quei personaggi che contribuiscono a rendere speciale un posto, che di anno in anno sai di ritrovare sempre. Gli stessi volti dietro le quinte, gli stessi sorrisi, le stesse battaglie da combattere insieme tutti gli anni. Sono quelle figure che contribuiscono a rendere un luogo familiare, che rendono un club una seconda famiglia. È questo il caso di Mario Berarducci. Lui è l'addetto agli arbitri della società durante le partite casalinghe, ma sarebbe riduttivo ridurlo a questo compito. Di anno in anno vive la Lazio Calcio a 5 (e la lazialità in genere), con immutata passione trasmettendo il suo amore in maniera palpabile: sì, è uno di quelli che contribuisce a rendere quello che per molti può diventare un posto di lavoro, come una casa.
 

Il suo amore per questi colori, il suo attaccamento alla maglia e alla società gli fanno vivere la stagione con grandi sogni, speranze e sofferenze nella ricerca del raggiungimento degli obiettivi: “Lo scorso anno è stato grande il mister – racconta -, che riuscendo a tirare fuori dai ragazzi tutto quello che poteva, ci ha permesso di conquistare una salvezza anticipata. Vorrei che nella prossima stagione tutto riuscisse ad andare per il verso giusto, evitando di soffrire troppo. Abbiamo cambiato allenatore: la mia speranza è che anche lui riesca a darci una marcia in più”.

Anche perché la Serie A, tornata a 14 squadre, sarà super competitiva: “Sì, ed ancora più dura. Sarà il campo a dirci se saremo riusciti a creare una bella squadra o meno. Ai nuovi arrivati, che siano giocatori o elementi dello staff, dico che dovranno profondere il massimo sforzo nel lavoro. Perché quando si lavora tanto, alla fine i risultati arrivano. Tutto il lavoro che viene fatto dietro le quinte, alle spalle della squadra, contribuisce a rendere migliore la stagione, dovremo impegnarci al massimo delle nostre potenzialità. Non siamo certo una squadra coi super campioni, ma lotteremo su ogni pallone come nel nostro stile, sperando di raggiungere gli obiettivi prefissati”.