La Lazio cade nel match d'esordio contro il Pescara, ma la partita è stata molto più combattuta ed equilibrata di quanto suggerito dal punteggio finale. Le ragazze di Chilelli sono scese in campo con le rotazioni corte a causa delle numerose assenze che hanno costretto il tecnico a chiedere gli straordinari alle sue giocatrici. Alla fine a fare la differenza sono stati gli episodi che hanno portato ai primi tre gol abruzzesi a cavallo dei due tempi e che hanno indirizzato la sfida.

A tornare sul match di Fiano Romano è Denise D'Angelo, veterana a capitano nella gara di sabato: “Il risultato dice qualcosa di diverso rispetto al campo. Un finale condizionato anche dal rosso a Beita. Eravamo già corte e quell'espulsione ci ha tagliato definitivamente le gambe. In ogni caso cerchiamo di trarre il positivo ed in questa partita abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai e che si lancia su ogni pallone per provare a non prendere gol o a portare a casa qualcosa di utile”.

Adesso il campionato si fermerà per un week end per dare spazio alla nazionale, quindi ripartirà ad inizio ottobre, con le biancocelesti che se la vedranno con il Pelletterie: “Avremmo preferito tornare subto in campo – spiega D'Angelo – perché non è mai bello portarsi dietro le scorie di un risultato negativo. C'è quindi sempre voglia di giocare e riscattarsi immediatamente. Non sarà possibile, quindi sfrutteremo queste settimane di sosta per lavorare ancora meglio. In vista del Pelletterie perderemo Beita, ma ritroveremo G