Il futsalmercato spesso e volentieri fa parlare per via degli acquisti e delle cessioni dei giocatori, ma tante volte è dietro la scrivania che si fa la differenza, oppure sul campo, con i dirigenti. È così che la Lazio annuncia di aver piazzato un importante colpo, trovando l'accordo con Enrico Segantini che, nella stagione ormai alle porte, sarà il Team Manager della Serie A maschile.

“Quando la Lazio ha chiesto di incontrarmi credevo mi sarebbe stato proposto qualcosa sul settore giovanile, vista anche l'amicizia che mi lega ad Andrea Colaceci – racconta Segantini -. Invece, quando mi sono messo seduto e la società mi ha chiesto di entrare nello staff della Serie A maschile, dico la verità, sono rimasto spiazzato. Mi hanno parlato di rinnovamento, dell'idea di inserire una figura come la mia e questo mi ha creato delle difficoltà, perché tutti sanno del legame che ho con la Forte Colleferro, società che ho portato avanti nel corso degli ultimi tre anni assieme a Paolo Forte. Ma è inutile fare i finti moralisti, la Serie A è la Serie A per tutti, me compreso. È un'esperienza che alletterebbe chiunque e questo è ciò che maggiormente ha fatto pendere l'ago della bilancia su questa decisione”.

Già, non tutti i giorni si presentano opportunità come queste, anche per chi ormai da tempo immemore calca i campi in parquet, dal regionale al nazionale. “La Serie A però è l'unica categoria che ancora mi mancava – confessa Segantini -. Mi è stato chiesto di affiancare il mister a livello dirigenziale, facendo da tramite fra il campo, lo spogliatoio e la società, curando il rapporto società-giocatore: sono tanti anni che ormai lavoro sul campo ed è quello che mi riesce meglio”. Anche se la massima categoria del Futsal italiano sarà una novità pure per un uomo navigato come Segantini: “Entro in punta di piedi – prosegue -. Le categorie esistono e non sono tutte uguali, più si sale più aumentano le difficoltà ed il livello di professionalità. Proverò a portare alla Lazio ciò che ho acquisto nel corso della mia carriera: ovviamente questa è una realtà totalmente differente rispetto al passato, ma sento la fiducia ed il supporto del club”.

Un club che, affidandosi alla guida tecnica di Ciccio Angelini, ha cambiato il vento del suo percorso, ma non del progetto tecnico che da anni lo contraddistingue: “Il mister lo conosco da anni, ma un conto è conoscerlo, un altro lavorarci insieme. Credo che il nostro possa essere un bel connubio, siamo sulla stessa linea d'onda, così come con tutta la società. La nostra idea è quella di disputare una stagione il più tranquilla possibile, provando a salvarci il prima possibile. Ci stiamo muovendo su diversi fronti, vediamo cosa ci riserverà il mercato, ma la linea da seguire è quella dei giovani, farli crescere e migliorare, soprattutto quelli provenienti dal nostro vivaio. Questo anche in virtù del fatto che il nostro non è un budget da top-team e dobbiamo tirare fuori il massimo dal materiale umano a disposizione. Vogliamo fare il nostro nel miglior modo possibile per toglierci insieme delle belle soddisfazioni” chiude Segantini.