• Lazio fantastica: eliminato lo Statte e storica semifinale
    Lazio fantastica: eliminato lo Statte e storica semifinale

La Lazio fa la sua storia. Le biancocelesti ribaltano lo Statte e con la miglior prestazione dell'anno cancellano la peggiore. A Fiano Romano le ragazze di Daniele Chilelli superano 6-2 le pugliesi ed annullano l'1-4 del PalaCurtivecchi, accedendo per la prima volta in semifinale. Serviva la gara perfetta e gara perfette è stata. Non sorprende la scelta del tecnico laziale di schierare il portiere di movimento sin dall'inizio, ma è una tattica diversa, più ragionata e paziente. Il gol di Siclari, dopo un minuto, cambia il copione del match, non l'esito del doppio confronto, ma dà alla Lazio la certezza di potercela fare. Lo Statte fatica a partire, la Lazio spinge in avanti e prosegue con il quinto di movimento. Al 6' Siclari pesca Grieco per il 2-0, quindi al 10' Grieco se ne va con un numero e serve Beita a centro area per il 3-0 di metà, anche se al 19' ci vuole una super Margarito per ad evitare il poker di Siclari. La ripresa si apre con il poker di Pinheiro, brava a caparba a rubare palla a metà campo ed a scarica un potente diagonale in fondo al sacco. Lo Statte adesso è fuori e deve reagire, ma il gol arriva grazie ad un fortunato tocco di Renatinha su lancio di Margarito. Il gol cambia gli equilibri ed al 4' ancora Renatinha, questa volta con un bolide imparabile, fissa il 4-2 che riporta lo Statte in semifinale. La Lazio non ci sta e torna a caricare a testa bassa le avversarie. Al 5' Siclari entra in area e viene stesa. Rigore che la stessa numero 5 insacca per il 5-2. Il match pra è vibrante, Mascia chiude su Belam, Margarito compie il miracolo su Siclari. E' comunque sempre la squadra biancoceleste a fare la partita ed all'11' trova il 6-2. Si accende un batti e ribatti in area pugliese, poi arriva la zampata di Beita che mette dentro il gol che vale la qualificazione. Ci provano Bruna da una parte e Belam dall'altra, Mascia compie la super parata. Nel finale Marzella si gioca la carta del portiere di movimento, la difesa laziale soffre, si salva in extremis in un paio di occasioni ma riesce a conservare il 6-2 che vale la storica qualificazione alla semifinale scudetto.

 

LAZIO-ITALCAVE REAL STATTE 6-2 (3-0 p.t.)

LAZIO Mascia, Barca, Beita, Marchese, Pinheiro, Siclari, Bruninha, Neka, D'Angelo, Grieco, Di Marco, Umbro All. Chilelli

ITALCAVE REAL STATTE Margarito, Pascual, Belam, Mansueto, Renatinha, Russo, Amanda, Valeria, Marangione, Violi, Pedroso, Linzalone All. Marzella

MARCATRICI: 0'41'' p.t. Siclari (L), 5'56'' Grieco (L), 9'59'' Beita (L), 0'59'' s.t. Pinheiro (L), 1'55'' Renatinha (S), 5'13'' Renatinha (S), 5'38'' rig. Siclari (L), 10'58'' Beita (L)

AMMONITE Mansueto (S), Pinheiro (L), Belam (S), Grieco (L), Neka (L), Violi (S), Beita (L), Linzalone (S), Siclari (L), Barca (L)

NOTE al 8'37'' del p.t. allontanato il tecnico Marzella (S)

ARBITRI: Luigi Alessi (Taurianova), Luca Petrillo (Catanzaro), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) CRONO: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia)

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